MAESTRIA DAL 1877 DA OLTRE 140 ANNI IMPEGNO E DEDIZIONE PARLANO IL LINGUAGGIO SENZA TEMPO DELL'ECCELLENZA

MAESTRIA DAL 1877 DA OLTRE ANNI IMPEGNO E DEDIZIONE PARLANO IL LINGUAGGIO SENZA TEMPO DELL'ECCELLENZA

Fu una visionaria intuizione quella dei cugini Ilario e Leopoldo Ruffino che decisero di sfidare le convenzioni oltrepassando il confine di Pontassieve, un laborioso borgo circondato dalle colline del Chianti a sud di Firenze. Inizia qui la nostra storia.

Radicati nel passato, volgiamo da sempre il nostro sguardo verso il futuro, valorizzando il presente attraverso ogni singola bottiglia. Queste custodiscono infatti una preziosa eredità fatta di lungimiranza, dedizione a ciò che ci circonda e passione, in cui lo spirito innovativo di ieri si lega indissolubilmente al nostro oggi.

Ruffino non è solo un nome. È testimonianza di un lungo splendore. Ogni sorso dei nostri vini racchiude il gusto di un saper fare senza tempo e la promessa di un futuro radioso.

I FONDATORI

I cugini Ilario e Leopoldo Ruffino inaugurano un'era di trasformazione nel mondo del vino, partendo da un'idea visionaria: costruiscono la loro cantina a Pontassieve, borgo circondato dai vigneti del Chianti, sulla prima linea ferroviaria che collegava l'Italia dal Nord al Sud, e sede di un'importante vetreria. Questi i fattori che contribuirono a sostenere l’anima già allora cosmopolita dell’azienda.

LA NASCITA DEL MITO

La storia di Riserva Ducale si intreccia indissolubilmente con la fondazione di Ruffino. Fra i vini prodotti, c'era un Chianti speciale, custodito nelle migliori botti e aperto solo per le occasioni più importanti. La fama dell'eccellente qualità di questo Chianti si diffonde, arrivando a incuriosire il Duca d'Aosta, appassionato ed esperto di vino che, nel 1890, decide di visitare le cantine di Pontassieve. Da questo momento Ruffino diventa il fornitore ufficiale della Casa Reale.

LA PRIMA BOTTIGLIA DI RISERVA DUCALE

Trascorsi 37 anni dalla visita del Duca d'Aosta, all'alba del suo 50esimo anniversario, Ruffino ottiene la licenza di vendita di questo vino. Il nome doveva richiamare il suo più illustre ammiratore: ecco quindi Riserva Ducale, la selezione del Duca.

UN SEGNO DI RINASCITA DOPO LA GUERRA: RISERVA DUCALE ORO

Durante i bombardamenti della seconda Guerra Mondiale, Ruffino viene quasi totalmente distrutta. Adesso è tempo di rinascere e, l'anno di una grande vendemmia, diventa l'occasione perfetta per dare vita ad una rinnovata eccellenza per il Chianti. Inizia così la produzione di Riserva Ducale Oro, proveniente dalla prima Tenuta Ruffino in Chianti Classico acquistata quell’anno, il castello di Montemasso. Un'etichetta “oro” impreziosisce il primo grande Chianti Classico destinato a durare nel tempo e a diventare leggenda.

GLI ANNI '50

Negli anni '50 Ruffino, l'azienda vinicola italiana per eccellenza, viene celebrata in tutto il mondo. Il Rosatello fa il suo debutto come il rosé italiano che incarna la Dolce Vita. Riserva Ducale come massima espressione dell'inconfondibile gusto italiano. Il fiasco diventa un'icona del Made in Italy. Questi sono gli anni delle campagne pubblicitarie innovative pensate dai migliori creativi, artisti e designer italiani.

QUALITÀ:
LA RIVOLUZIONE

Il Chianti ottiene la DOCG. La leadership di Ruffino assicura la prima fascetta di certificazione AA00000001. Con il progetto di Tenute Ruffino nelle più vocate DOCG toscane, Ruffino mette ancora una volta la qualità al primo posto. Adesso, il suo vino eccelle nel Chianti Classico e a Montalcino.

SUPERTUSCAN

Viene realizzata la prima annata di Modus, il primo grande Supertuscan di Ruffino.

POGGIO
CASCIANO

Poggio Casciano diventa un centro culturale e cuore pulsante delle attività di Ruffino.

GRAN
SELEZIONE

L'annata 2010 di Riserva Ducale Oro segna il debutto di Ruffino nell'appena definita categoria del Chianti Classico Gran Selezione.

RUFFINO
CARES

Si fa strada Ruffino Cares. Inizialmente dedicato al consumo responsabile, oggi il progetto ha allargato la sua area di responsabilità, raccontando e includendo tutte
le azioni del Gruppo in ambito ESG. Ruffino Cares rappresenta un costante impegno verso elevati ideali di responsabilità, che includono sforzi ambientali, sociali e aziendali. La sostenibilità è al centro di una missione che punta al raggiungimento di un ciclo economico duraturo e circolare. Ogni iniziativa va oltre il classico modello imprenditoriale, coprendo tematiche di primaria importanza come la sostenibilità ambientale, il consumo responsabile del vino, l'impegno verso gli altri e la parità di genere.

WINEMAKING
COUNCIL

Come ulteriore conferma della continua ricerca dell'eccellenza e della leadership di Ruffino nel Chianti Classico, viene creato il Winemaking Council, un team di consulenti enologi e agronomi che sovraintende alla produzione di tutti i vini.

1877
1890
1927
1947
1950
1984
1997
2000
2014
2018
2023

TRADIZIONE RINNOVATA

Così come le visionarie imprese di Ilario e Leopoldo Ruffino nel 1877, il cuore di Ruffino oggi batte con risoluta dedizione per mantenere vivo il suo inconfondibile spirito innovativo. Questo impegno si concretizza nella creazione di grandi vini, autentica espressione delle principali aree vitivinicole della Toscana, dal Chianti Classico a Montalcino e Bolgheri, attraverso pratiche sostenibili, valorizzando e celebrando così una storia senza precedenti.